STORIA DEL DIPINTO DELLA “MADRE DI LUCE DEI BAMBINI MAI NATI”

Il 5 giugno 2016 ebbi la visione della Madonna.
Era come se stessi altrove, con la mente e con il cuore. Vidi una donna che sembrava la Madonna per quanto fosse bella: c’era tanta luce e pace, tutto era bello e armonioso,la Madonna era incinta, giovanee bellissima! Lei era circondata da Angeli e bambini, c’erano tanti bambini che dal basso volavano verso l’alto per raggiungere la Mamma in cielo e si poggiavano sul suo manto, sulle sue braccia e dormivano beati. E poi c’erano tanti piccoli angioletti bellissimi, così tanti da non riuscire a contarli, non vedevo né l’inizio e né la fine.
Erano tutti belli dagli occhi come il cielo e le loro ali brillavano di una luce intensa, bianca, come il manto della Madonna.
Gli Angeli giocavano e cercavano di avvicinarsi alla loro Mamma, i Bambini mai Nati dormivano tranquilli.
I capelli della Madonna erano lunghi e alcuni bambini riposavano anche sui suoi capelli o giocavano con delle ciocche. Il vestito della Madonna era bianco e c’era un leggero vento che muoveva il suo manto e i capelli.
Lei era ferma con la gamba in avanti come se volesse camminare, voleva che la guardassi bene, i suoi occhi erano di una bellezza indescrivibile come il cielo, cangianti e le labbra come un cuore.
Aveva un viso dolce e delicato.
Nel cielo non c’erano nuvole, era sereno come un tramonto d’estate, la metà su del cielo era di un celeste intenso, mentre la metà giù era rosa.
Non comprendevo, sgranavo gli occhi, incredula,ma una dolce voce mi disse: «Non temere, sono la Madre di Luce dei Bambini mai Nati, figlia mia, desidero che quello che vedi tu lo dipinga su una grande tela.
Desidero che venga benedetto dal Vescovo e dal Santo Padre e, dopo la loro benedizione, che si preghi nelle litanie del Santo Rosario: “Madre di Luce dei Bambini mai Nati, prega per noi”. Questa immagine desidero che venga venerata da Chiesa in Chiesa, fino a quando sarà collocata nella sua Chiesa».
Dopo tornai a casa con questo segreto nel mio cuore, ma sentii la forte spinta di riportare su un foglio quello che avevo visto. Sentivo nel mio cuore che era la Madonna, ma dopo averlo raccontato ad alcune persone mi venne il dubbio che potesse essere stata una visione del demonio.
In seguito andai a confessarmi da alcuni sacerdoti, perché speravo in un discernimento, ma mi fecero venire altri dubbi.
Chiesi alla Madonna di illuminarmi e per grazia Sua mi guidò dal mio padre spirituale, che sin dal primo istante non ebbe alcun dubbio che fosse la Madonna.
Disse che per il demonio l’aborto è l’arma silente di distruzione nel mondo, dove c’è un aborto non c’è pace in famiglia e per nessuna ragione avrebbe potuto ispirarmi a una visione del genere. Una Madonna che accoglie sotto il suo manto tutti i Bambini mai Nati è invece una risposta dal Cielo al grande e grave problema dell’aborto.
Dopo aver ricevuto la benedizione dal mio padre spirituale, cominciai a fare quello che la Madonna mi chiese, ma avevo delle difficoltà e dissi alla Mamma: «Non ce la faccio, non riuscirò mai a dipingere un quadro così grande, non sono un’artista, ma posso trovare qualcuno che lo realizzi e io sto con lei». La Madonna sapeva che volevo togliermi questo impegno, all’inizio mi lasciò fare, cosi trovai un’artista, ma non riuscivamo a trovare un punto d’incontro e di comune accordo decidemmo di interrompere il progetto.
La Mamma sapeva che questa prova mi avrebbe portata a comprendere la volontà di Dio e non la mia. La visione del dipinto della Madre di Luce dei Bambini mai Nati, risuonava come un tuono
nel mio cuore per ricordarmi il compito che mi aveva affidato, la Madonna mi rassicurò che mi avrebbe aiutata.
Quando dipingevo la sentivo accanto e mi dava dei consigli, dall’altra parte gli attacchi del demonio non mancavano.
Sono stati mesi di silenzio e di preghiera, ho avuto delle difficoltà, di tanto in tanto la Mamma mi faceva vedere la visione per aiutarmi a ricordare, mi diceva anche: «…Nulla è facile, figlia mia»,oppure «Per oggi basta così, fallo asciugare».
Cercavo, ovunque, un volto che le somigliasse, ma nessuno era bello come quello della Madonna, mi ostinavo a dipingerlo ma non riuscivo e un giorno scoraggiata piansi, volevo lasciare tutto! Dicevo: «Non riuscirò mai a rappresentare la bellezza del cielo». Un giorno, durante la Santa Messa, mi fece vedere come dipingere il suo volto e i bambini che giocavano con
i suoi capelli, mi disse: «Figlia mia, fallo così che è più semplice, non puoi pretendere di dipingere quello che hai visto, ma quello che conta è il messaggio che traspare dal dipinto».
A volte i dubbi mi assalivano e la Mamma ogni tanto mi dava delle conferme. Infatti, la vigilia della festa dell’Annunciazione del 25 marzo 2017, la Madonna disse: «Figlia mia, domani desidero che dipingi il mio grembo con mio Figlio Gesù».
Il dipinto è stato realizzato con molte difficoltà, ma è stato completato come Lei desiderava.
Nulla mi ha imposto la Madonna, tutto ho fatto per amore suo.
La tela è molto grande e pesante, la Madonna ha detto: «…È pesante come i peccati dell’aborto, la fatica di trasportalo andrà tutto in espiazione dei peccati dell’aborto».
Nei mesi successivi mi ha fatto vedere in una visione dove sarà collocato il dipinto: in una Chiesa che mi ha fatto vedere nei dettagli.
Un giorno inaspettatamente la Madonna mi ha detto: «Figlia mia, nel tempo libero dipingerai tutto quello che hai visto fino all’ultimo giorno della tua vita, non venderai nessun dipinto, non farai mostre, ma sarà tutto a disposizione della Chiesa, figlia mia devi essere credibile! Perché sei figlia della Chiesa», e poi ha detto: «…così avrai poco tempo per chiacchierare».
La Madonna ha detto che le chiacchiere stanno distruggendo la sua Chiesa e il parlare deve essere costruttivo e non distruttivo.
Il secondo dipinto su commissione della Madonna è stato la “Madre del Silenzio”, con la differenza che il dipinto della “Madre di Luce dei Bambini mai Nati” è stato eseguito con la sua presenza e mi guidava nel realizzarlo. Non sono un’artista, non dipingo per passione, ma per vocazione quando ho tempo, altrimenti faccio dei disegni per non dimenticare quello che ho visto.

Il 19 settembre 2020 la Madonna ha detto a Ada Maria: «Figlia mia, desidero una statua in mio onore per essere portata in processione per camminare fra la gente».
Il 5 giugno 2021 la Madonna ha detto a Ada Maria: «Il Padre mio che è nei Cieli, desidera che il 5 giugno sia un giorno Solenne, una festa liturgica in memoria di tutti i Bambini mai Nati».

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